La Federico II sceglie Irpiniambiente per l’avvio di un dottorato di ricerca in “tematiche green”
Dottorato di ricerca in tematiche green: un percorso di studio e di sperimentazioni in materia ambientale finalizzato all’ottimizzazione e al miglioramento dei processi gestionali del ciclo di separazione, raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti.
Irpiniambiente, la società partecipata della Provincia di Avellino, ed il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università Federico II di Napoli mettono insieme competenze e conoscenza nell’ambito del progetto PON “Ricerca e Innovazione” 2014-2020 e danno il via al primo dottorato di ricerca su tematiche green che vede coinvolta la sede operativa di una struttura articolata e complessa qual è la società che gestisce il ciclo dei rifiuti in Irpinia.
Il percorso sperimentale avviato grazie alla collaborazione tra il management della società avellinese rappresentato dall’amministratore unico Antonio Russo e dal direttore generale Armando Masucci, e la direzione del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università Federico II di Napoli guidato da Maria Triassi rientra nella nuova vision di Irpiniambiente, orientata ad affrontare il tema della gestione del ciclo dei rifiuti in termini di nuove opportunità per i territori nell’ambito della green and circular economy.
Il dottorato di ricerca, che si avvarrà della supervisione tutoriale del direttore generale di Irpiniambiente, il professor Armando Masucci, si snoderà attraverso una fase di acquisizione di dati e know-how, della durata di nove mesi, nella sede operativa di Flumeri, e di una successiva elaborazione ed applicazione sperimentale degli elementi acquisiti sia presso i laboratori della “Federico II” che di istituti universitari europei.
«Ricerca e innovazione – osserva il direttore generale Masucci – rappresentano gli strumenti attraverso i quali anche le aziende che operano sui territori possono contribuire a fornire un fondamentale apporto alla realizzazione di un processo virtuoso di gestione di tutto quanto attiene alla materia del trattamento dei rifiuti».