Giornata Mondiale della Terra, il futuro nelle mani di tutti noi
La Giornata Mondiale della Terra ci mette di fronte a un bivio da affrontare oggi: scegliere la strada del futuro sostenibile o quella di un futuro da erodere.
Il Futuro della Terrà è nelle mani di ognuno di noi. Piccoli gesti quotidiani possono rivelarsi grandi gesti se condivisi ed estesi ad una platea vasta.
L’una richiede attenzione e rispetto di regole che risultano straordinarie nella loro ordinarietà. L’altra ci indica un consumo di spazi e tempo senza limiti.
Il tempo di pandemia ci ha costretto a rallentare. E riflettere su quanto labile possa essere la crescita sociale, lo sviluppo economico, il divenire dell’umanità.
La vera rivoluzione, in questo momento, passa attraverso la restituzione di un ruolo centrale alla natura e ai suoi tempi, di cui noi siamo parte.
Ed è per questo che ciascuno di noi ricopre un ruolo centrale nel redigere il progetto esecutivo del futuro del nostro pianeta.
Un ruolo da esplicare attraverso piccoli gesti quotidiani che possano restituire “purezza” all’ambiente inteso nella sua accezione più ampia.
Una carta in meno gettata dal finestrino dell’auto in corsa, una bottiglia di plastica in più collocata nell’apposito contenitore, una più accurata separazione domestica dei rifiuti, un più attento rispetto dei calendari di conferimento delle frazioni differenziate sono la prima sfida a cui siamo chiamati, in concreto, a rispondere.
Per non dimenticare che siamo noi e non l’altro gli artefici del nostro futuro, non solo nella Giornata mondiale della Terra.