Rifiuto secco – gli impianti per il trattamento
Le stazioni di trasferenza
Ogni mattina piccoli automezz,i detti gasoloni, partono dalla sede logistica e si portano nel comune servito dalla società Irpiniambiente per ritirare carta e cartone dalle migliaia di cassonetti carrellati, collocati presso scuole, uffici pubblici e privati e altri enti che ne abbiano fatto richiesta.
Al rientro in sede, il rifiuto recuperato viene prima pesato e successivamente riversato e pressato in una apposita pressa container. Successivamente il rifiuto pressato viene caricato da un potente braccio meccanico e sarà trasportato presso le piattaforme autorizzate ai fini del recupero del materiale cartaceo in essa contenuto.
Contemporaneamente, ogni giorno, altri mezzi di maggiore capacità partono dalla stessa sede e si recano nei comuni serviti per recuperare vetro e lattine, carta e cartone, plastica e rifiuti pericolosi, dai cassonetti per la raccolta di carta e cartone, dalle campane per la raccolta di vetro e lattine, dai cassonetti per la raccolta della plastica, dai contenitori per la raccolta dei farmaci scaduti, dai contenitori per la raccolta del rifiuto etichettato TOF e dai contenitori in plastica cilindrici per la raccolta delle batterie.
Il materiale raccolto viene poi sversato in apposite casse scarrabili che vengono, infine, trasportate verso le apposite piattaforme autorizzate per il riclicaggio.
L’impianto di selezione e valorizzazione del secco
Nel breve termine carta e plastica vengono conferiti nell’impianto di selezione e valorizzazione del materiale secco. L’impianto presenta una tecnologia in grado di valorizzare parte del rifiuto proveniente da imballaggio, materiali celluloidi e plastica, per una potenzialità di circa 50 tonnellate annue, e sarà a disposizione per l’intero territorio della provincia di Avellino.
Il sistema dei centri raccolta
Sempre in merito al recupero del rifiuto secco, sono in esercizio molti centri di raccolta ed altri sono in corso di realizzazione.
Nei centri di raccolta i cittadini possono consegnare vecchi frigoriferi, televisori, cucine, materassi e ogni altro tipo di rifiuto ingombrante. In base al numero degli abitanti i centri di raccolta sono al servizio del singolo comune o dei comuni vicini, in modo che gli impianti possano coprire comunque tutto il territorio servito da Irpiniambiente.
Anche il materiale depositato presso i centri di raccolta verrà successivamente caricato e trasportato presso le piattaforme autorizzate per le successive fasi di riciclo.